La Regione Puglia, utilizzando i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, investe nella sanità pugliese e potenzia anche l’offerta sanitaria del PTA, ex Ospedale “Umberto I”, di San Marco in Lamis.
«La prima novità introdotta riguarda la creazione delle “Case di Comunità”- dichiara il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla– ben 27 in provincia di Foggia, di cui una a San Marco in Lamis. che consentiranno, in particolare ai malati fragili e cronici, di accedere a strutture dotate di team multidisciplinari con medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e assistenti sociali, per beneficiare di vari servizi sanitari, evitando di aggravare ulteriormente gli ospedali».
Ulteriore novità dalla Regione Puglia sono gli Ospedali di Comunità previsti a Foggia, Monte Sant’Angelo, San Marco in Lamis, San Nicandro Garganico, Vico del Gargano, Vieste, Volturino, Panni e Torremaggiore.
«Si tratta di strutture sanitarie con massimo 20 posti letto destinati al ricovero breve e a pazienti che necessitano di interventi sanitari di media o bassa intensità clinica e consentiranno cure più appropriate e la riduzione degli accessi impropri in ospedale- spiega Merla. Faciliteranno, inoltre, il passaggio dei pazienti dalle strutture sanitarie a casa propria, con indubbio vantaggio per le famiglie che potranno organizzare meglio la cura del proprio familiare. È stato altresì previsto il potenziamento della telemedicina per rendere le strutture sanitarie più moderne e funzionali, consentendo una risposta più efficace ed immediata alle esigenze di cura dei pazienti. Un investimento importante, frutto dell’impegno dell’Amministrazione comunale e della professionalità degli operatori sanitari del nostro PTA, che consentirà alla nostra città di utilizzare ancor di più la struttura ospedaliera esistente, rendendola più vicina ai bisogni dei cittadini ed adatta alle nuove esigenze della sanità pubblica».