Anche se il Natale è ormai trascorso, vogliamo tornare indietro di qualche settimana per celebrare un evento che ha scaldato i nostri cuori, vogliamo ringraziare tutti e in particolare Mons. D’Ambrosio”.
L’iniziativa è stata organizzata presso il Centro Diurno Psichiatrico di San Giovanni Rotondo (ASL Foggia), e ha coinvolto i ragazzi del centro in un’esperienza unica di condivisione e gioia natalizia.
“Anche se il Natale è ormai trascorso, vogliamo tornare indietro di qualche settimana per celebrare un evento che ha scaldato i nostri cuori- scrivono gli organizzatori dell’evento. La giornata è stata caratterizzata dalla realizzazione e benedizione di un presepe speciale, un gesto che ha assunto un significato particolare in occasione degli 800 anni dal primo presepe realizzato da San Francesco d’Assisi.
La presenza di Sua Eccellenza Mons. Domenico D’Ambrosio, che ringraziamo particolarmente, e quella di Don Stefano ha aggiunto un tocco spirituale all’evento, riaffermando la tradizione di solidarietà e amore del Santo di Assisi. La benedizione del presepe non è stata solo un momento religioso, ma un’occasione di condivisione per la comunità di San Giovanni Rotondo. La partecipazione attiva dei ragazzi del Centro Diurno, insieme alle esibizioni musicali di Michele Merla e Franco Viola, ha creato un’atmosfera unica e coinvolgente. La presenza e l’attenzione delle autorità locali hanno sottolineato l’importanza di iniziative che promuovono l’inclusione e la solidarietà. Un caloroso ringraziamento va agli operatori che hanno reso possibile questo evento significativo. Antonia Palladino, Raffaela Gualano, Luigi Ciavarella, Carmela Cisternino, Michele Centra, Mattea Melchionda, Giuseppe Mangiacotti ed Eugenio Villani hanno contribuito con il loro impegno e dedizione.
Questo evento è stato un momento speciale per noi del Centro Diurno di San Giovanni Rotondo. La condivisione, la musica e la solidarietà hanno reso questa giornata un ricordo indelebile per tutta la comunità, dimostrando che l’amore per il prossimo è un dono prezioso che va celebrato tutto l’anno. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo momento unico e speciale”.